L’itinerario alla scoperta della Thailandia centrale prevede 22 province e comprende la capitale Bangkok: il viaggio inizia proprio da qui!
Metropoli che fonde aspetti più tradizionali e più moderni, vi affascinerà proprio per questo: iniziate il vostro viaggio in maniera originale a bordo dei Tuk Tuk, veicoli a tre ruote che vi porteranno in giro per la capitale.
Fermatevi ai tre templi più famosi: il Tempio del Buddha Smeraldo, quello del Buddha dormiente ed il tempio del Buddha d’oro.
Spingendoci verso il centro, a circa 70 km a Nord, c’è Ayutthaya, città di ben quattrocento anni di età. Un tempo fu la capitale del regno del Siam, oggi è Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Il XIII ed il XIV secolo sono da attribuire allo stile Khmer: ne sono testimonianza gli imponenti templi Wat Mahathat, Wat Phrarat e il Wat Ratchaburana.
Intorno al XVI secolo si è imposto lo stile Sukhothai che caraterizza il Palazzo Reale mentre l’ultimo stile è quello che potrete vedere nel tempio Wat Chai Wattanaram.
Un’altra interessante destinazione della Thailandia centrale è Lopburi: resterete sorpresi nel vedere scimmie in giro per la città perchèsono lasciate libere di girare e gli abitanti del posto ne vanno molto fieri.
La provincia di Kanchanaburi è perfetta per tutti coloro che amano la natura: foreste rigogliose, cascate e bellezze naturali incentevoli.
Qui potrete rilassari gli occhi circondati dal verde dei tanti parchi nazionali nei quali è diviso il territorio: i più frequentati sono quelli di Erawan e Sai Yok ma anche i restanti offrono bellezze da vedere: Thong Pha Phum, Si Nakharin, Chaloem Ratanakosin e Khao Laem.
Il periodo migliore per un viaggio nella parte centrale della Thailandia è la stagione secca, da novembre ad aprile. Tra dicembre e gennaio inizia a fare un po’ più freddo ma comunque le minime non scendono al di sotto dei 15°.
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